CIE

Al fine di accorciare i tempi per il rilascio delle carte d’identità elettroniche (CIE), l’Amministrazione Capitolina ha messo a punto una nuova strategia sviluppata su tre linee d’azione: implementazione dei punti di rilascio, attraverso l’utilizzo di tre chioschi ex PIT (Punti Informativi Turistici) e otto biblioteche comunali; riorganizzazione degli uffici municipali per stabilire gli appuntamenti per il rilascio; aumento del personale dedicato a queste nuove operazioni nei municipi e previsione di straordinari per apertura chioschi nei fine settimana.
Il risultato complessivo atteso è un incremento di emissioni delle Carte di Identità Elettroniche stimato intorno alle 15000 al mese.
“Utilizzando i chioschi e le biblioteche comunali per presentare le domande senza bisogno di prenotazione – ha dichiarato il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri - snelliremo le procedure, alleggerendo i municipi anche rispetto ad altri servizi”.
“Con questo intervento diamo impulso all’obiettivo della digitalizzazione dei servizi, coerentemente con l’idea della città dei 15 minuti, diversificando e allargando i servizi erogati dalla rete delle biblioteche comunali – ha aggiunto l’assessore a Decentramento, Partecipazione e Città dei 15 minuti, Andrea Catarci -. Entro febbraio saranno aperti i chioschi ex PIT per l’emissione delle CIE e si prevede di erogare 7mila CIE al mese, a regime. Entro aprile apriremo le postazioni nelle biblioteche e si prevede di erogare in totale, a regime, 6 mila CIE al mese”.