Risorse per Roma, a fine gennaio 2025 è stata chiamata, dalla Direzione Turismo del Dipartimento Grandi Eventi, Sport, Moda e Turismo (GESTeM), per strutturare un supporto allo Sportello Unico delle Attività Ricettive. Attualmente si è in attesa, a giorni, della Determinazione Dirigenziale di incarico, già predisposta dalla Direzione Turismo.
L’incarico, ricompreso tra le attività previste all’art. 12 del Contratto di Servizio tra Roma Capitale e la società Risorse per Roma S.p.A.,di cui alla D.G.C. n. 33/2024, vede radice nella Legge Regionale n. 8 del 24 Maggio 2022, “Modifiche alla legge regionale 6 agosto 2007, n. 13 Organizzazione del sistema turistico laziale”, che demanda la gestione di tutte le locazioni turistiche a Roma Capitale e alla progressiva Digitalizzazione delle Procedure nella Pubblica amministrazione che prevede punti di accesso centralizzati per la semplificazione delle interazioni tra cittadini/imprese e la PA.
Le locazioni turistiche vengono definite all’art. 12 bis nel Regolamento Regionale del Lazio 14/2017, come "Altre forme di ospitalità - Alloggi per uso turistico” e, pur essendo assoggettate al versamento del contributo di soggiorno, non possano essere ricomprese nelle attività ricettive-turistiche in quanto si caratterizzano per il non avere né denominazione, né classificazione, né alcun tipo di servizio che possa ricondurlo ad una delle attività extralberghiere.
A differenza delle altre attività ricettive, tale tipologia di locazione è collocabile all’interno della macrocategoria delle locazioni brevi e si differenzia dalle locazioni assumendo una propria connotazione dovuta alla specifica destinazione volta ad offrire ospitalità ai “turisti”.
Gli alloggi per uso turistico, quindi, sono unità immobiliari private non soggette a classificazione specifica in quanto situate in immobili adibiti ad abitazioni o parti di esse. Il privato offre, in modo occasionale, non organizzato e non imprenditoriale, forme di ospitalità senza prestazioni di servizi ulteriori, accessori o turistici, rispetto a quanto già in uso nell’abitazione. Comunque, è necessario che l’alloggio sia dotato, oltre alle camere da letto, di un locale abitabile ad uso esclusivo come soggiorno ed abbia un annesso angolo cottura o cucina.
Gli alloggi per uso turistico devono quindi rispettare i requisiti previsti per le abitazioni, nonché la normativa vigente in materia edilizia ed igienico sanitaria. Le unità abitative, inoltre, devono già avere categoria catastale adeguata in quanto non è prevista autorizzazione ai fini urbanistici per il cambio di destinazione d’uso.
A seguito del processo di Digitalizzazione delle procedure nella Pubblica Amministrazione, le richieste dei cittadini vengono raccolte dai punti di accesso centralizzati ed il Dipartimento GESTeM è organizzato con uno Sportello Unico Attività Ricettive e uno Sportello Unico Agenzie di Viaggi e Turismo, per la raccolta automatizzata delle richieste.
Risorse per Roma, insieme alla Direzione della U.O. Sportelli Unici Attività Ricettive, Agenzie di Viaggi e Turismo ha, quindi, individuato il supporto tecnico di RPR al processo di acquisizione delle richieste dei cittadini e imprese volto ad aumentare i controlli della fase iniziale del processo.
Ad inizio marzo il RUP, l’ingegnere Eric Sanna che all’epoca era direttore dell’Ufficio SUAR-SUAVET, ha richiesto a Risorse per Roma il supporto per il necessario controllo tecnico iniziale sulle richieste ricevute in quanto il SUAR non ha accesso alla Banca dati necessarie agli opportuni controlli. L’attività di Risorse per Roma si caratterizza dalla necessità di ottimizzare i processi di verifica delle SCIA e CIA con il confronto tra la capacità ricettiva massima derivata dall’analisi dimensionale delle planimetrie e quanto dichiarato agli atti dai titolari delle relative SCIA e CIA ricevute.
Le richieste vengono inoltrate attraverso Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), se l’ospitalità viene fornita in più strutture sul territorio italiano, o tramite Comunicazione di Inizio Attività (CIA), se l’ospitalità viene fornita per un massimo di due appartamenti nel territorio del medesimo Comune. Tutti i tipo di richieste devono essere trasmesse tramite la modulistica predisposta dalla U.O. Sportelli Unici Attività Ricettive, Agenzie di Viaggi e Turismo secondo gli standard del modello unico definiti da Roma Capitale.
Nella messa a punto delle modalità per il supporto alle analisi di competenza del RUP, Risorse per Roma, nella persona dell’architetto Chiara Mesturino dell’Ufficio Sport dell' Area Patrimonio, diretta dall’architetto Massimiliano Di Martino, ha definito un format di analisi standard riguardante le caratteristiche ed i requisiti abitativi che possono essere riscontrate nelle informazioni fornite dai privati tramite la documentazione allegata alla SCIA o alla CIA. Risorse per Roma dovrà attuare un primo screening riguardo soprattutto all’adeguatezza delle informazioni, pervenute allo sportello unico, alle norme tecniche per le abitazioni e, quindi, in riferimento all’ex-art. 40 del Regolamento di Roma Capitale.
Sulla base degli elementi emersi dall’attività svolta da Risorse per Roma e riportati nella scheda sintetica (tramite misurazioni e osservazioni), a discrezione del RUP, l’ufficio SUAR-SUAVET potrà innescare ulteriori attività di verifica di competenza degli uffici di Roma Capitale oppure potrà ottenere maggiori informazioni dai richiedenti.
Data ultimo aggiornamento: 14.07.2025
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