Il 18 aprile 2025 sono partite definitivamente le demolizioni dei manufatti abusivi confiscati alla criminalità organizzata e consegnati a Roma Capitale nell’ex Borghetto degli Artigiani, in via di Acqua Bullicante, Municipio Roma V. In seguito alla prima bonifica dello scorso luglio 2024 è stato necessario richiederne una ulteriore, poiché abbandono e occupazioni abusive avevano segnato profondamente la zona.
Il nuovo cronoprogramma, firmato dall’Assessora ai Lavori Pubblici Ornella Segnalini, ha permesso di far iniziare gli interventi di rimozione rifiuti -circa 10 metri cubi secondo quanto detto dal Municipio V- lo scorso 8 aprile 2025, grazie anche all’aiuto di AMA e Polizia Locale, procedimenti che terminano oggi con l’avvio delle demolizioni effettive.
Risorse per Roma, oltre ad occuparsi del monitoraggio continuo di tutti gli immobili confiscati alla criminalità organizzata, ha curato infatti sia la fase progettuale che la fase esecutiva delle effettive demolizioni. Il direttore dei lavori ha infatti proceduto alla consegna definitiva di una prima fase al fine dell’individuazione di eventuali cavità presenti nell’area di intervento, successivamente con la bonifica dell’amianto, per poi partire con la demolizione dei manufatti confiscati veri e propri, ancora oggi in essere.
Il progetto di riqualificazione dell’area di via di Acqua Bullicante, inserito nel Piano Triennale delle opere pubbliche e finanziato con un milione di euro, non si ferma alla demolizione degli edifici abusivi. Il futuro dell’ex Borghetto degli Artigiani, che prevede di trasformare questo angolo di Roma in un parco pubblico a disposizione di tutti, sarà realizzato attraverso un percorso partecipativo che coinvolgerà i residenti nella stesura del progetto.
Data ultimo aggiornamento: 06.05.2025
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