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Variante urbanistica al PRG: "Case Rosse" e "Case Rosse B"

Variante Urbanistica al PRG Vigente relativa all'ambito dei Piani Particolareggiati di Zona "O" N. 57 "Case Rosse" e "Case Rosse B"

Il Programma degli interventi previsti dalla VarianteIl Programma degli interventi previsti dalla Variante

L’abitato di Case Rosse si colloca lungo la via Tiburtina ai margini del territorio comunale, a nord est del IV Municipio di Roma e si è espanso a partire dagli anni ’60 -’70 come insediamento di edilizia spontanea (ex zona O di PRG previgente) secondo il modello tipico delle lottizzazioni abusive sorte in posizione isolata nella campagna romana.

A ridosso degli insediamenti produttivi previsti dal PRG 1965 lungo la via Tiburtina (la cosiddetta Tiburtina Valley), si sono pianificati e poi realizzati numerosi insediamenti, anche residenziali, che hanno radicalmente modificato l’assetto dei luoghi, tanto che oggi l’abitato di Case Rosse si presenta come parte integrante di un continuum urbano che dal Grande Raccordo Anulare si spinge come un filamento fino ai confini comunali lungo il fascio infrastrutturale innervato dalla Tiburtina, dall’Autostrada A24 e dalla ferrovia per gli Abruzzi.

A seguito della decadenza e della mancata approvazione dei Piani Particolareggiati si è manifestata la necessità di procedere alla ripianificazione delle ex borgate abusive tenendo conto dei rinnovati indirizzi in materia urbanistica sia con riguardo all’evoluzione normativa e disciplinare che con riferimento agli specifici indirizzi espressi dall’amministrazione.

Risorse per Roma SpA si è pertanto occupata, insieme alla Direzione Rigenerazione Urbana del DPAU, di redigere un provvedimento di Variante al PRG vigente per l’intero quartiere di Case Rosse, attraverso il quale l’Amministrazione aggiorna la propria disciplina urbanistica generale, introducendo regole nuove per tutto il quartiere e individuando le opere pubbliche prioritarie per il consolidamento dell’identità locale e per offrire agli abitanti nuovi spazi e opportunità per lavorare, per curarsi, per svagarsi e per coltivare i propri interessi.

La previsione di un parco di grandi dimensioni intorno al nucleo e di un polo di servizi nel cuore dell’abitato (Centro civico, Centro anziani, Presidio sanitario), la realizzazione di un asilo nido in un’area già di proprietà del Comune di Roma e la trasformazione dell’asse centrale in un viale urbano rappresentano i principali interventi che contribuiranno a trasformare l’attuale borgata in un efficiente quartiere della città nel quale a tutti gli abitanti sarà consentito raggiungere il parco e le nuove polarità dei servizi comodamente in 15 minuti a piedi.

In estrema sintesi la variante prevede:

  • la modifica della destinazione urbanistica dall’attuale classificazione tra gli “Ambiti a pianificazione particolareggiata definita” della Città della trasformazione alle componenti appartenenti alla Città da Ristrutturare (“Tessuti”, “Ambiti per Programmi integrati”) che meglio rispondono alle caratteristiche morfologiche e tipologiche del tessuto urbano (art. 51 NTA ) e che offrono strumenti più idonei e innovativi per la soluzione delle principali criticità (artt. 52, 53 NTA);
  • la classificazione delle aree pubbliche tra le componenti del Sistema dei Servizi del PRG (“Verde pubblico e servizi pubblici di livello locale” - art. 85 NTA), rimandando alla relativa disciplina per l’acquisizione tramite Cessione compensativa (art. 22 NTA) in luogo delle attuali modalità di acquisizione mista (cessione gratuita ed esproprio);
  • la razionalizzazione del sistema della viabilità dell’intero ambito tramite l’individuazione di una rete pubblica limitata ai tracciati necessari per garantire l’accessibilità, l’attraversamento e la circolazione nel quartiere e di una rete privata per la distribuzione locale alle singole unità edilizie;
  • la perimetrazione di due Ambiti per i Programmi Integrati (PRINT) che comprendono le parti dell’abitato dove sviluppare, attraverso le procedure negoziali previste in questi strumenti, interventi coordinati e finalizzati al rafforzamento di un sistema integrato di spazi pubblici;

La Variante urbanistica al PRG vigente per l’ambito Case Rosse è stata adottata con Deliberazione di Assemblea Capitolina n. 20 del 23 marzo 2021 e contestualmente è stata avviata la procedura di VAS che ha concluso la fase di scoping con l’acquisizione dei pareri degli SCA (Soggetti Competenti in materia Ambientale).

Nel mese di ottobre 2023 il provvedimento di Variante è stato presentato e ampiamente discusso con i cittadini nell’ambito del processo partecipativo di cui al Regolamento per la partecipazione di Roma Capitale approvato con Delibera C.C. n. 57/2006.

La Variante adottata nel 2021La Variante adottata nel 2021

 

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Data ultimo aggiornamento: 05.03.2024

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